Il prossimo 4 Settembre ci daremo appuntamento a Signa, davanti allo stadio Puskàs, per l’intitolazione del Viale Gino Bartali. L’idea è nata da Alessandro Corti e Beppe Bonardi, presidente onorario della società calcistica Signa 1914, che assieme alla suddetta società e con l’appoggio del Comune di Signa, ne avviarono due anni fa l’iter burocratico e progettuale. La zona prescelta è antistante allo stadio, all’angolo con Via del Crocifisso.
Il Viale dedicato a mio nonno Gino prenderà vita di fianco all’attuale Viale Madre Teresa di Calcutta.
Molto significativo l’accostamento dei due nomi e delle due figure che hanno lasciato un segno tangibile nella nostra società, entrambe adoperandosi in favore dei più bisognosi con devozione. Madre Teresa di Calcutta, indimenticabile nel suo sari bianco e azzurro, premio Nobel per la pace nel 1979 e proclamata Santa da Papa Francesco. Gino Bartali, che lo si voglia ricordare nella sua divisa da ciclista o con il saio dei Carmelitani Scalzi, è stato un grande atleta e un uomo di fede; cattolico praticante e coraggioso
messaggero in bicicletta, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Lo ricorderemo insieme alle istituzioni e agli ideatori del progetto lunedì prossimo, riferendoci a Gino soprattutto per ciò che lo ha riguardato come uomo, perseguendo il suo impegno umanitario a favore degli oppressi. Ormai noto il riconoscimento di “Giusto tra le Nazioni” conferitogli postumo nel 2013 dallo Yad Vashem, ha fatto notizia in tutto il mondo mostrandoci un altro aspetto di Bartali: la sua profonda generosità operando per il bene. Locandine dell’ evento in programma si stanno già diffondendo in tutta Signa e il team ha creato appositamente
delle cartoline con la foto di Gino che saranno distribuite in omaggio.
Alla cerimonia di intitolazione del Viale Gino Bartali, interverranno Riccardo Nencini, Eugenio Giani, Paolo Bambagioni e Alberto Cristianini. Avrò l’onore di scoprire la targa che omaggia mio nonno e che ne rafforza la memoria. Una bella cosa per la comunità di Signa, e in particolare per i giovani. Per le nuove generazioni che non hanno conosciuto Bartali ma che passando da questa via potranno essere invogliati nel riscoprirne la sua storia, la sua vita. Già a Firenze è stata intitolata “Piazza Bartali”. Un viale lungomare in Abruzzo, e quest’anno due scuole ( in Emilia-Romagna e Toscana) e un giardino pubblico a Torino.
Ancora una bella iniziativa, questa volta a Signa, a cui parteciperemo con entusiasmo.
Chiunque volesse aderire alla manifestazione sarà il benvenuto. Sarà un momento per ricordare un grande uomo e scambiarci opinioni. Vi aspettiamo alle ore 18, 30 davanti allo stadio Puskàs il 4 Settembre. Alla fine della cerimonia, prima di salutarci, seguirà un rinfresco.