Oggi vi parlo di un ciclotour per promuovere un messaggio sociale di uguaglianza e solidarietà tra i popoli. Questa la mission di Simone Luce che Sabato 15 Giugno partirà in solitaria dalla provincia di Avellino per compiere 2200 km, attraversando da Sud a Nord l’Italia e proseguendo per Slovenia, Croazia, Bosnia, Montenegro e Albania.
” A chi appartieni tour” è un viaggio di sensibilizzazione
che si avvale per lo più dell’utilizzo dei social, come strumento di informazione e condivisione. Ho avuto modo di fare una bella chiacchierata con Simone approfondendo con lui il progetto. L’ispirazione è nata a seguito di una bellissima esperienza, il Cammino di Santiago, un percorso in cui riscoprire il gusto del viaggio lento. Ma per coprire un itinerario più lungo, la bicicletta è senza dubbio l’ideale!
Quando è nata la passione per bicicletta?
“Fin da piccolo mi sono appassionato alla bicicletta. Vivendo in una provincia in cui non ci sono ampi tratti di pianura, ho sempre prediletto la mountain bike per le mie uscite. Per il viaggio che sto per intraprendere invece, in cui sono previste strade asfaltate e tratti sterrati, utilizzerò una bicicletta ibrida, una Merida Crossway . Sto testando la bici, credo di poterci fare circa 100 km al giorno. Con questa media in 22 giorni potrò arrivare a destinazione.”
Quale è l’obiettivo di questo viaggio?
“Per me questo viaggio è una sfida, ma soprattutto nasce con la volontà di una campagna di sensibilizzazione. Intendo portare il mio
messaggio sociale di uguaglianza e il rispetto tra i popoli,
a prescindere da etnia, religione e ceto sociale. Attualmente non mi rispecchio in questa società, piena di pregiudizi e limitazioni. Qui ad Avellino ci sono stati ultimamente dei comportamenti spiacevoli di discriminazione nei riguardi di persone di altre nazionalità. Alcune di esse provenienti dai paesi che attraverserò: Croazia, Montenegro, Albania.”
percorso A chi appartieni tour
In quale modo porterai il tuo messaggio durante l’itinerario ?
“La divulgazione dell’iniziativa è già partita grazie ad alcuni enti locali che sostengono il mio progetto e che tramite Facebook condivideranno tappa per tappa. Curo molto l’aspetto dei social, che è anche il mio lavoro. Durante il viaggio pubblicherò Stories su Instagram assieme alle persone delle diverse città e stati che visiterò.”
Quale è l’ organizzazione del tour, gli alloggi e le tappe?
“Il viaggio è stabilito in diverse tappe, ma gli alloggi sono ancora da definire. E’ un viaggio totalmente autofinanziato e prevede il semplice aiuto di persone a me vicine. Non ci sono budget o risorse da dedicare ma nonostante ciò sto facendo del meglio per creare qualcosa di positivo intorno all’evento. Alla partenza avrò un gruppo di ciclisti amatori della zona Circolo Amatori della Bici di Atripalda, che mi accompagneranno per un tratto del percorso. Sono molto soddisfatto di avere anche il supporto del mio Comune che mi aiuterà ad entrare in contatto con i Comuni Italiani che visiterò, al fine di richiedere ospitalità e mostrare l”aspetto solidale del progetto.”
Simone ha un’altra bellissima idea per completare il suo progetto. In ogni Paese che visiterà, raccoglierà della terra in piccoli barattoli. Al termine del viaggio,
sarà piantato un albero mischiando le terre,
in un luogo da definire vicino ad Avellino.
A-chi-appartieni-tour—Simone-Luce
“Sarà un gesto simbolico, per dire che facciamo parte tutti della stessa terra . Credo fortemente in questo messaggio che vorrei lasciare nel tempo, a mettere radici proprio come una pianta. Da soli valiamo poco, è grazie all’aiuto di tutti che riusciamo al meglio nel nostro obiettivo. Smuovere qualche coscienza che porti a riflettere anche solo qualche persona su questo aspetto, sarebbe la mia più grande vittoria.”
Simone partirà tra qualche giorno, e potremmo seguirlo sul suo profilo Instagram Una volta arrivato a destinazione in Albania, il viaggio di ritorno sarà effettuato in traghetto fino a Bari. Credo che la bici sia un ottimo strumento di viaggio ma anche di comunicazione. In questo caso direi proprio
il trait d’union tra una sfida personale e un messaggio sociale
più che mai attuale. Il progetto include la produzione di un breve video emozionale al termine dell’itinerario. Anche Biciclettami seguirà le avventure di Simone, confidando che il suo messaggio positivo possa arrivare a tante persone!